Abbiamo letto alcuni passi della Genesi, intervallandoli con due spezzoni di uno spettacolo teatrale che racconta la storia del patriarca..
Terach aveva
settant'anni quando generò Abram, Nacor e Aran. Abram e
Nacor presero moglie; la moglie di Abram si chiamava Sarài . Sarài
era sterile e non aveva figli. Il Signore disse ad Abram:
"Vattene
dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di tuo padre, verso la terra
che io ti indicherò. Farò di te una grande nazione e ti benedirò, renderò
grande il tuo nome e possa tu essere una benedizione. Benedirò coloro che ti benediranno e
coloro che ti malediranno maledirò, e in te si diranno benedette tutte le
famiglie della terra".Allora Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore, e con lui partì Lot. Abram aveva settantacinque anni quando lasciò Carran. Arrivarono nella terra di Canaan e Abram la attraversò fino alla località di Sichem, presso la Quercia di Morè. Il Signore apparve ad Abram e gli disse: "Alla tua discendenza io darò questa terra".
Questi spunti ci hanno permesso di evidenziare alcune delle caratteristiche fondamentali di Abramo e di farci, di conseguenza, alcune domande. Nei lavori di gruppo abbiamo cercato di individuare alcune possibili risposte...
Abramo si fida di Dio e della sua promessa senza avere alcuna garanzia o riscontro immediato. Solo dopo un lungo cammino ha scoperto che la sua fiducia era stata ben riposta. Questa è l’essenza della fede: dare credito a Dio, fidandosi del suo amore, per poter vedere il compimento delle sue parole.
Cosa ci impedisce di vivere pienamente la fede?
Cosa ci rende difficile il fidarci totalmente di Dio?
Usando Agar per avere un figlio, Sara ed Abramo cercano una
scorciatoia perché si possa sbloccare una situazione che orami sembrava
irrisolvibile, nonostante la promessa di Dio. Ma Dio interviene per ribadire,
senza mezzi termini, il suo progetto.
Quali sono le facili soluzioni che a volte
ricerchiamo per risolvere in maniera sbrigativa i problemi che incontriamo in
famiglia, sul lavoro, nella vita quotidiana? Sono efficaci?
Dio che
cosa si aspetta da noi?
Dio promette, ma non esenta Abramo dal fare la sua parte
perché quelle promesse si possano realizzare.
Quali promesse Dio ha fatto a noi, ai nostri
figli, alla nostra famiglia?
Cosa dobbiamo e possiamo fare noi per aiutarne il
compimento?
Dio chiede ad Abramo di sacrificare Isacco. La fede non
esenta dalle difficoltà e dalle prove, ma dà la forza per affrontarle con
determinazione e senza mai perdere la speranza.
Nella vita abbiamo mai incontrato situazioni
difficili che ci hanno messo alla prova?
Come è cambiata la nostra fede in quei
momenti?
L'incontro si è concluso con la preghiera di Michel Quoist "Aiutami a dire sì" e con il canto "Esci dalla tua terra".
Ho paura di dire di sì, o Signore.
Dove mi condurrai?
Ho paura di avventurarmi,
ho paura di firmare in bianco,
ho paura del sì che reclama altri sì.
Eppure non sono in pace.
Mi insegui, o Signore, sei in agguato da ogni parte.
Cerco il rumore perché temo di sentirti,
ma ti infiltri in un silenzio.
Fuggo dalla via perché ti ho intravisto,
ma mi attendi quando giungo in fondo alla strada.
Dove mi potrei nascondere? Ovunque t'incontro:
non è dunque possibile sfuggirti!
O Signore, ho paura della tua esigenza,
ma chi ti può resistere?
Affinché venga il tuo regno e non il mio,
affinché sia fatta la tua volontà e non la mia,
aiutami a dire di sì.
Dove mi condurrai?
Ho paura di avventurarmi,
ho paura di firmare in bianco,
ho paura del sì che reclama altri sì.
Eppure non sono in pace.
Mi insegui, o Signore, sei in agguato da ogni parte.
Cerco il rumore perché temo di sentirti,
ma ti infiltri in un silenzio.
Fuggo dalla via perché ti ho intravisto,
ma mi attendi quando giungo in fondo alla strada.
Dove mi potrei nascondere? Ovunque t'incontro:
non è dunque possibile sfuggirti!
O Signore, ho paura della tua esigenza,
ma chi ti può resistere?
Affinché venga il tuo regno e non il mio,
affinché sia fatta la tua volontà e non la mia,
aiutami a dire di sì.
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